La lista dei Bonus che i cittadini possono richiedere a determinate condizioni è lunga. Meglio non lasciarsi sfuggire un’occasione di risparmio.
Anche nel 2025 i Bonus continuano ad essere protagonisti. Famiglie, lavoratori e imprese sembrano non poter fare a meno delle agevolazioni a causa dell’alto costo della vita e della precarietà della condizioni di vita. Vediamo, allora, quali sono le misure attive.
Se avete calcolato l’ISEE 2025 siete pronti per richiedere e ottenere i Bonus spettanti. Il valore dell’Indicatore è fondamentale per l’accesso a tante misure e per capire quale importo si riceverà – come nel caso dell’Assegno Unico. Solo rispettando determinati limiti si potranno ricevere le erogazioni mensili o una tantum che aumenteranno le entrate familiari in un periodo in cui i soldi sembrano non bastare mai.
Il costo di beni e servizi, infatti, rimane alto nonostante l’inflazione si sia arrestata continuando a mettere in difficoltà i nuclei familiari dove gli stipendi sono bassi o dove il lavoro manca. Da qui l’esigenza per lo Stato di sostenere i cittadini con misure ad hoc anche se sarebbe auspicabile intervenire per risolvere il problema alla base evitando che le famiglie abbiano bisogno di aiuto per sopravvivere.
Iniziamo subito la nostra panoramica sulle agevolazioni da richiedere partendo dal nuovo aiuto a sostegno della natalità. Il Bonus nuove nascite consiste in un contributo da mille euro per ogni nuovo nato (o bambino adottato) dal 1° gennaio. Beneficiarie sono le famiglie con ISEE entro 40 mila euro. La Legge di Bilancio 2025, poi, ha reso strutturale il Bonus asilo nido a copertura delle rette per l’iscrizione al nido di bimbi sotto i tre anni o per aiutare le famiglie con figli che devono rimanere a casa e hanno bisogno di assistenza per patologie gravi. L’importo massimo erogato è di 3.000 euro con ISEE minorenni entro 25 mila euro.
Continuiamo con il Bonus mamme che prevede la decontribuzione per le dipendenti e le lavoratrici autonomo con minimo due figli. Alle famiglie continua a spettare anche l’Assegno Unico Universale indipendentemente dall’ISEE anche se calcolando il valore si potrebbero prendere somme più alte (si va da un massimo di 200,99 euro a figlio fino ad un minimo di 57,45 euro a cui si aggiungono le maggiorazioni).
Confermati anche l’Assegno di Inclusione e il Supporto per la formazione e il lavoro. L’importo di questa seconda misura è stato aumentato a 500 euro. In più c’è la possibilità di chiedere la proroga finiti i 12 mesi di erogazioni solo se l’interessato sta frequentando un corso di formazione. Continuiamo con la Carta Dedicata a Te (mancano ancora le indicazioni su importo e tempistiche di ricarica) e la Carta Acquisti, confermate per il 2025.
Prorogati anche il Bonus psicologo, il Bonus prima casa under 36 e i Bonus edilizi anche se con novità. Le detrazioni più alte spettano solo per i lavori di ristrutturazione sulle prime case. Cancellato tra queste misure il Bonus verde e il Bonus colonnine di ricarica. Oltre al Bonus mobili e grandi elettrodomestici, invece, è stato introdotto un nuovo aiuto, il Bonus elettrodomestici green dal valore di 200 euro. Infine c’è il nuovo Bonus bollette.
Il Fisco può procedere con il pignoramento di stipendi e pensioni entro determinati limiti. Scopriamo…
C'è un'opportunità da non perdere per tutti coloro che attraversano un momento di difficoltà economica:…
Un aumento tanto atteso potrebbe diventare realtà a breve per migliaia di lavoratori: ecco tutte…
Alcune malattie sono incompatibili con la guida: per questo motivo se ne soffri non potrai…
L'esame teorico per la patente può rivelarsi un arduo ostacolo da superare. I quiz possono…
Il caffè è la bevanda più amata e consumata in tutto il mondo ma molto…